Elezioni, Tabacci: Agenda Monti non è più super partes
“Da quando Mario Monti ha deciso di scendere in campo la sua agenda non e’ piu’ ‘super partes’, non un programma a cui attingere in maniera trasversale”. Cosi’ Bruno Tabacci, cofondatore di Centro Democratico, durante una conferenza stampa a Milano per la presentazione della candidature lombarde di Centro democratico alle elezioni politiche. “Sono convinto che in Lombardia e in Sicilia ci saranno delle sorprese e che gli italiani sceglieranno la governabilita’ – ha proseguito -, e la maggioranza a differenza di quello che ha fatto Berlusconi dovra’ realizzare convergenze sul piano delle riforme istituzionali”. Secondo Tabacci e’ “una posizione strumentale” quella di chi “imputa a Vendola un ruolo condizionante” nella coalizione di centrosinistra.
“Vendola – ha sottolineato – non ripetera’ quello che ha fatto Bertinotti”, provocando negli anni ’90 la caduta del Governo Prodi. Tabacci attacca quindi Casini, con il quale ha condiviso la militanza politica nelle file dell’Udc. “Casini affronta queste elezioni con un atteggiamento tattico e di furbizia – ha concluso – funzionale solo alla conquista del potere”.