Voto cattolico, Pisicchio (Cd): Si a principi intransigibili, no a strumentalizzazioni politiche
“Nei cattolici, come nella parte più avvertita del corpo elettorale, si avverte una sensibilità molto forte sui principi su cui è fondata la convivenza democratica nel nostro Paese, principi scolpiti nella Costituzione cui contribuirono grandemente cattolici come La Pira, Moro, Dossetti, Mortati”. Lo dichiara Pino Pisicchio, capolista alla Camera in Puglia per il Centro Democratico.
“Nella Costituzione – aggiunge – è rintracciabile il principio fondamentale dell’anteriorità della persona umana rispetto persino allo Stato, della famiglia come “società naturale”, della vita umana,della solidarietà, della libertà della scienza e del suo insegnamento”.
“Quei principi e i valori, talvolta dimenticati, che da essi promanano, non possono mai essere divisivi, come qualcuno intende affermare, ma rappresentano il fondamento su cui è costruita la nostra cultura democratica. Pertanto – conclude Pisicchio – si evitino strumentalizzazioni politiche e attribuzioni improprie sul voto dei cattolici: cerchiamo tutti, in questa campagna elettorale, di accogliere le ragioni di una sobrietà spesso abbandonata (anche da chi ne aveva fatto una bandiera governativa), rispettando i sentimenti religiosi. I cattolici, come sempre, sapranno scegliere”.