Lavoro, Mosella: Non si accettano lezioni da Monti per il Sud
“Monti non dia lezioni su quello che si può fare per il futuro del Sud. Serve piuttosto un piano nazionale per il Mezzogiorno, che non deve essere staccato dal Nord. Mi auguro che Monti, a meno che non arrivi in elicottero, si possa rendere conto, attraversando le regioni meridionali, che il dramma è enorme.” Lo ha dichiarato Donato Mosella, candidato capolista per ‘Centro Democratico’ nel Lazio, intervenuto oggi a SkyTg24.
“Al Sud – continua Mosella – ci sono città preda dell’incuria che stanno crollando, e le persone vivono il dramma dell’assenza del lavoro e di una sanità che non funziona. Lavoro e salute sono i due elementi che pongono le persone in uno stato di prostrazione e disincanto, se non persino di rivolta”.
“Per questo occorre per il Sud una ricetta che sia fatta di lavoro lavoro lavoro, e occorre sburocratizzare, muovere le leve fiscali, fare investimenti. E’ quello che serve in queste ore per i giovani ma anche per i tanti cinquantenni monoreddito che hanno perso il lavoro. Lo si potrà fare con una maggioranza in Parlamento dove, e lo dico agli amici di Monti, bisognerà avere i numeri e un consenso largo per poter votare i provvedimenti. Quindi si predispongano ad un’apertura verso gli altri”, conclude Mosella.