Donadi: Corruzione piaga endemica, corrotti sempre più furbi
“La corruzione non solo non e’ mai diminuita, ma i corrotti si sono anche fatti piu’ furbi, aiutati da un certo tipo di politica, che ha trovato il suo picco negli anni di governo Berlusconi, che di fatto ha profondamente depotenziato le armi a disposizione della magistratura. Ma anche la legge anticorruzione del governo Monti non ha dato una risposta adeguata al problema”. Cosi’ Massimo Donadi, co-fondatore di Centro democratico – Diritti e Liberta’.
“Basti pensare che oggi, nel nostro Paese, un pubblico funzionario che si lascia corrompere non rischia posto di lavoro e che l’impresa che corrompe puo’ continuare a stipulare appalti con la pubblica amministrazione. Gia’ solo questo – fa notare l’esponente di Cd – dimostra che non sono stati adottati i provvedimenti necessari. La corruzione restera’ una piaga endemica dell’Italia fino a che non si introdurranno misure veramente rigorose. La lotta alla corruzione, che ruba al nostro Paese ben 60 miliardi all’anno, sara’ per Centro Democratico una delle grandi priorita’ delle azioni del prossimo governo di centrosinistra”.