Umbria, Cardone (Cd): Una sanità più efficiente e meno ospedalo-centrica
“Procedere a una rivisitazione della materia per una sanità più efficiente, prevedendo ad esempio un abbattimento delle liste di attesa con l’erogazione di prestazioni di diagnostica (Tac, Rmn, ecografie, etc) e di visite specialistiche fino alle ore 24.00, compresi il sabato e la domenica”. Lo afferma Filippo Cardone, candidato umbro alla Camera per Centro Democratico, sottolineando l’importanza del capitolo sanità nell’ambito della riduzione e della razionalizzazione della spesa pubblica.
“Noi come Centro Democratico vogliamo una sanità con meno sprechi, che preveda un costo standard per presidi e per servizi (siringhe, protesi, pasti ospedalieri, etc), il più basso possibile e identico su tutto il territorio nazionale. Chiediamo una sanità meno ospedalo-centrica – rileva Cardone – attraverso il potenziamento dell’assistenza domiciliare e delle R.S.A. territoriali per malati cronici e lungo-degenze. Sanità che continui ad essere sanità pubblica per tutti, che pur nella necessità di una compartecipazione alla spesa pubblica, sia la più equa possibile, grazie ad una graduazione e una progressività più realistica e coerente, basata sul reddito, sul patrimonio e sul carico familiare”.