Elezioni, Donadi: Stato amico? Meglio giusto ed equo
“Lo Stato, piu’ che un ‘amico’ come dice Berlusconi, deve essere giusto ed equo. E poi l’amicizia del Cavaliere la conosciamo tutti: in scena tante barzellette e nella sostanza solo fregature. Non dimentichiamo infatti che sono state proprio le politiche del governo Berlusconi a umiliare l’Italia e costringerci nel rigore del governo Monti, che, se e’ vero che ha fatto quadrare i conti, e’ altrettanto vero che lo ha fatto dissanguando i cittadini, portando alla disperazione le nostre imprese e paralizzando il mercato del lavoro”. Lo dice Massimo Donadi (co-fondatore del Centro democratico insieme a Bruno Tabacci) secondo il quale “e’ giunto finalmente il momento di cambiare copione”.
“Chiudiamo – aggiunge Donadi – con false promesse e politiche di rigore ed apriamo la stagione di un solido governo di centrosinistra, l’unico in grado di garantire stabilita’ e di portare avanti in modo compatto un serio programma di riforme che restituisca al Paese lavoro, crescita ed equita’ sociale”.