Elezioni, Donnarumma: Agcom non tutela pluralismo, intervenga magistratura
“E’ gravissimo che l Agcom, che dovrebbe essere una autorità indipendente volta a garantire la par condicio soprattutto nel periodo elettorale, non tuteli il rispetto del principio del pluralismo nell’informazione. Sarebbe a questo punto auspicabile un intervento della magistratura, e nell’imminente nuova legislatura procedere con una riforma profonda, in modo che i suoi membri non siano espressione della politica”. Lo dichiara Gregorio Donnarumma, candidato del Centro Democratico, il movimento guidato da Bruno Tabacci e alleato di Pd e Sel alle prossime elezioni politiche.
“La continuata violazione della par condicio in queste settimane di campagna elettorale, più volte denunciata anche dal Centro Democratico è un’indecenza, a detrimento dell’autorevolezza dell’Authority. Sarebbe auspicabile – conclude Donnarumma – un impulso dal suo presidente, che ha segnato fin qui quanto meno una colposa assenza”.