Tabacci a Monti: Cd non venatura ma arteria del centrosinistra
“Nella trasmissione di La7 “Bersaglio Mobile”, intervistato da Enrico Mentana ieri sera in diretta, il presidente Monti ha affermato che la coalizione guidata da Bersani lui preferisce chiamarla “di sinistra, anche se c’è una venatura di centro perché c’è per qualche ragione Tabacci. Mi sembra doveroso allora esplicitare al presidente Monti le ragioni che mi hanno indotto a dare vita al Centro Democratico nell’ambito del centrosinistra e che a lui sfuggono”. E’ quanto afferma in una nota lo stesso leader del Centro Democratico Bruno Tabacci.
“Ho svolto per due anni, credo con profitto per la città, il ruolo di assessore al Bilancio nel Comune di Milano – sottolinea Tabacci – guidato dalla giunta di centrosinistra di Pisapia fino a poche settimane fa, quando mi sono dimesso, senza che alcuna norma mi obbligasse a farlo, per ragioni di serietà essendo impegnato nella campagna elettorale nazionale; ritengo che ci sia molto più riformismo nella coalizione di centrosinistra guidata da Bersani che non in quella di Monti che ha come unico programma, prodotto della furbizia di Casini, quello di sperare che il Senato risulti ingovernabile per rientrare in gioco; quella di centrosinistra è l’unica coalizione in grado di impedire il ritorno di Berlusconi che sarebbe un’autentica iattura per l’Italia”.
“Queste sono le ragioni per cui il Centro Democratico è collocato al centro del centrosinistra- conclude Tabacci – E per cultura di governo e serietà dimostreremo con i fatti dopo il voto di essere qualcosa di più che una venatura del centrosinistra, semmai un’arteria insieme al Pd e a Sel”.