Cd Puglia chiude campagna a Barletta. Pisicchio: C’è fiducia nel nuovo movimento
“Una campagna elettorale difficile considerato il periodo inusuale per manifestare il diritto al voto, ma forte l’entusiasmo manifestato in regione da platee sempre affollate disposte a mettersi in gioco per rifondare, in modo radicale, le istituzioni politiche, sociali ed economiche del Paese”. Così Pino Pisicchio, capolista alla Camera in Puglia, alla vigilia della chiusura della campagna elettorale del CEntro Democratico a Barletta. L’evento vedrà la presenza degli esponenti provinciali e nazionali del movimento politico guidato da Bruno Tabacci. L’appuntamento si terrà venerdì 22 febbraio all’Hotel dei Cavalieri di Barletta alle 18.30. Interverranno, oltre a Pisicchio, il segretario provinciale Antonello Damato e tutti i candidati della Provincia: per la Camera Pietro Damato, Ruggero Capodivento, Michele Panunzio, Mariarosaria Di Chio e per il Senato Annamaria Pizzolorusso.
“Si percepisce a livello regionale – sottolinea Pisicchio – una forte sensazione di partecipazione e fiducia nel nuovo movimento che promuove una visione concreta della realtà, ispirata dalle culture cattolico-democratiche, laiche, liberali, europeiste ed ecologiste confermando la propria vocazione centrista. I punti fondamentali del nuovo progetto politico sono: sanità, evasione fiscale, pressione fiscale, tutela della maternità, lavoro, sviluppo e coesione sociale, tutti temi che derivano dai bisogni concreti e reali del popolo italiano tradito da una politica ingrata, corrotta, assente e attaccata alla mediocrità di un potere materiale e affaristico”.
“La stagione del rigore avanti a tutto – si legge in una nota – non può durare all’infinito, ora ne occorre una di sviluppo e solidarietà. Non si può restare ad aspettare che si rimetta in moto il ciclo della ripresa. Dobbiamo dare subito ai giovani una risposta occupazionale. Dobbiamo aprire – ha aggiunto – una nuova stagione di speranza per i nostri giovani, perché tornino a credere in quest’Italia magnifica, troppo spesso umiliata da una classe politica insufficiente. Perché la politica è una cosa seria e va fatta con competenza, onore e dignità, come dice la Costituzione in un articolo, il 54, troppo spesso dimenticato”.
“Per questo occorre dar forza al centrosinistra, capace di garantire un governo che ridia respiro alla solidarietà e alla prospettiva delle nuove generazioni. Per questo occorre sostenere il Centro Democratico che nel centrosinistra rappresenta il cuore moderato”, ha concluso Pisicchio.