Nigeria, Contini (Cd): Copasir verifichi sicurezza italiani estero
“Mi unisco al dolore della famiglia di Silvano Trevisan, l’ingegnere italiano sequestrato in Nigeria insieme ad altri sei colleghi lo scorso 18 febbraio, e che ieri e’ stato barbaramente ucciso dai suoi sequestratori”. E’ quanto dichiara Barbara Contini del Centro Democratico. “Non e’ certo il momento delle polemiche, ma nei prossimi giorni occorrerà appurare dalla nostra unita’ di crisi che cosa e’ stato fatto in questi mesi per evitare un risultato nefasto come l’uccisione degli ostaggi. Ora sara’ compito del Copasir accertare come si siano mossi i nostri servizi di informazione in questa tragica vicenda anche per individuare eventuali inefficienze del sistema e per garantire la sicurezza dei nostri concittadini ovunque essi si trovino nel mondo, a partire da chi si trova all’estero per ragioni di lavoro”, conclude Contini.