Tabacci a Lamezia: Non vedo mio approdo lento nel Pd. Siamo alleati

“Non vedo il mio approdo lento al Pd. Con il Pd abbiamo fatto un’alleanza di tipo elettorale, ma non ho nel Dna la possibilita’ di entrare”. Lo ha detto il presidente di Centro Democratico, Bruno Tabacci, stamane a Lamezia Terme.

”Se, poi, Follini ritiene – ha aggiunto – che l’esperienza democratica cui aveva pensato non va bene, e’ chiaro che io sono qui. Penso ad un’area che ha una tradizione di centro e che si allea con la sinistra: quello che aveva pensato di fare Casini nel 2010 al posto di fare quella scelta a macchia di leopardo che ha finito con lo svilire cio’ che si fa. Facendo una scelta a sinistra, non ho mai pensato che il centro fosse una scelta di convenienza ed oggi, dal punto di vista politico europeo, mi sento piu’ vicino ai liberal popolari che a coloro che hanno
scelto di fare entrare Berlusconi”.

”Il Centro democratico – prosegue Tabacci – puo’ tentare di rappresentare un punto di riferimento che c’e’ da cio’ che viene dal centro e che puo’ trovare un accordo con un centrosinistra che non e’ parolaio ma forza di governo. In Calabria, poi, ci sono amici che possono darci una mano sia nel consiglio regionale che nelle amministrazioni locali per dare un avvio a un processo importante. Bisogna lavorare soprattutto in profondita’ sperando che ci siano dei giovani che hanno voglia di impegnarsi anche se il lavoro della politica ha bisogno della sua professionalita’ e, cioe’, di competenza, serieta’ e distacco dalle cose personali”.