Toscana, Russo (Cd) in Consiglio regionale: O gli Stati Uniti europei o il progetto Ue muore
“L’idea di Europa che immagino è quella di Altiero Spinelli, è quella degli Stati Uniti d’Europa, un’organizzazione politica ed economica forte e solidale, che sappia stare nel mondo con una sola voce e un riconosciuto ruolo di leadership, capace di rappresentare tutti i cittadini europei e di non lasciare indietro nessuno. Oggi siamo a un bivio: o si democratizza l’Europa e si conferiscono maggiori poteri alle sue Istituzioni, oppure il sogno di costruzione di un’Europa davvero unita è destinato a frantumarsi”. Questo il commento di Rudi Russo, consigliere di Centro Democratico, a margine dell’odierna seduta del Consiglio regionale della Toscana dedicato all’Europa.
“E’ necessaria una svolta. Occorre intraprendere una nuova strada sia sul piano economico, sia della politica estera, sia dell’organizzazione istituzionale dell’Ue”, spiega Russo. “Ricordo che in Siria leggiamo ogni giorno di cadaveri di bambini accatastati per le strade e l’Europa non riesce a esprimere una posizione forte e unitaria. Dinanzi a questo dramma, l’Europa democratica e civilizzata è inerme, divisa in ventisette politiche estere diverse, senza avere un esercito unito”.
“Sul piano economico – aggiunge l’esponente del movimento di Bruno Tabacci – è necessario riaffermare uno spirito di solidarietà tra gli Stati membri. Non si può più cedere ai metodi intergovernativi per la gestione delle crisi, come il meccanismo di stabilità europeo, le cui leve per intervenire ad aiutare gli stati membri risiedono nelle mani dei Paesi economicamente più floridi come la Germania o la Francia”.
“Infine, è necessario avviare un percorso di democratizzazione dell’Unione Europea che dia maggior potere ai suoi organi istituzionali. Oggi il Parlamento Europeo è tagliato fuori da tutte le principali questioni, eppure a Bruxelles siedono i rappresentanti che noi cittadini democraticamente abbiamo scelto. Per questo è necessario conferire maggiori poteri al Parlamento Europeo e prevedere anche l’elezione diretta del Presidente della Commissione Europea”, conclude Russo. “O l’Europa si democratizza, si consolida e si fa davvero unita oppure è destinata a morire”.