Tabacci: Europa dica basta ai suoi paradisi fiscali
“Domani c’è la riunione del Consiglio europeo su temi strategici: politica energetica e lotta all’evasione fiscale per i quali vale per l’Italia la famigerata quota 25%. L’energia costa il 25% in più rispetto ai principali competitori europei; e poi il sommerso: in Italia è il 25% dell’economia reale, frutto in gran parte dell’evasione fiscale. Sono campi nei quali essere in Europa per noi può essere uno straordinario vantaggio. Ma nell’energia occorre completare il mercato unico, promuovere gli investimenti, diversificare le fonti, aumentare l’efficienza energetica. Mentre sull’evasione fiscale occorre integrarci con gli altri Paesi europei più virtuosi, dando mandato alla Commissione di contrastare le enclaves europee come Monaco, Liechtenstein, Lussemburgo, Andorra, San Marino. Così come bisogna poi definire i rapporti con la Svizzera”. Lo dichiara in Aula Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico, nel corso delle dichiarazioni di voto sulle comunicazioni del presidente del Consiglio in merito al vertice Ue del 22 maggio.