Ambiente, interrogazione di Capelli: Bonifiche siti inquinati essenziali per sviluppo
“Le bonifiche dei siti industriali inquinati potrebbero rappresentare un’occasione di rilancio economico di alcune aree strategiche del Paese e, invece, languono tra infiniti adempimenti burocratici, contenziosi penali e amministrativi e stanziamenti dello Stato in costante diminuzione. Occorre subito un cambio di strategia che solo l’istituzione di un tavolo permanente tra ministero dell’Ambiente e ministero dello Sviluppo Economico può garantire”. E’ quanto afferma in una nota il parlamentare del Centro Democratico Roberto Capelli, che ha presentato alla Camera un’interrogazione sul tema al ministro dell’Ambiente.
“Penso alla mia Sardegna, dove le aree da bonificare individuate dalla legge sono due, quella del Sulcis e quella di Porto Torres, ma penso a tutti i 39 siti di interesse nazionale: non è accettabile – conclude Capelli – una riduzione degli stanziamenti per il triennio 2013-2015 di quasi 80 milioni di euro e soprattutto è necessario che anche il ministero dello Sviluppo Economico venga finalmente coinvolto. Negli altri Paesi la tutela dell’ambiente ha un peso importante sulla crescita del Pil, non perdiamo anche questo treno”.