Dl emergenze, Tabacci: Fiducia al governo, momento delicato per l’Italia
Il decreto sulle emergenze “doveva essere convertito entro il 26 giugno, abbiamo rischiato di farlo decadere. Il voto favorevole del Centro Democratico è dunque un atto responsabile e doveroso. Il Paese affronta un momento delicatissimo ed ha bisogno di stabilità per poter affrontare le emergenze. Se si ha a cuore il destino dell’Italia, allora, è inutile creare fibrillazioni artificiali su scenari alternativi”. Lo ha detto in Aula Bruno Tabacci, leader di Centro Democratico, nelle dichiarazioni di voto sul decreto sulle emergenze ambientali.
“La modalità con cui il Senato, per l’ennesima volta, ha stravolto il testo originario inserendo di tutto e riconsegnandolo alla Camera a pochi giorni dalla scadenza è deprecabile ed impone un ripensamento da parte di tutti. Anche del M5S che col suo atteggiamento ostruzionistico, animato forse da altre intenzioni, s’è dimostrato del tutto inutile perché ha fatto perdere solo altro tempo”.
“Gli interventi sulle emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate, per non parlare poi dell’Expo di Milano, un evento straordinario a cui tutto il Paese deve guardare con orgoglio, necessitano misure urgenti e, almeno di questo, tutti dovrebbero essere consapevoli”, ha concluso Tabacci.