Governo, Capelli: Basta compromessi, nuove maggioranze o al voto
“E’ incredibile come anche l’attuale Parlamento sia ostaggio dei soliti quattro o cinque leader della Seconda Repubblica che da vent’anni spolpano il Paese con le loro lotte di potere e non intendono smettere”. Lo dichiara Roberto Capelli, deputato del Centro Democratico. “Non è accettabile che il problema dei problemi continui ad essere il futuro personale di Berlusconi e della sua corte dei miracoli o le mosse di D’Alema che per mantenersi a galla passa da “rottame” a primo sponsor del suo rottamatore. Bisogna uscire da questo schema infernale della contrapposizione sterile che piace tanto, purtroppo, anche ai nostri media. E’ il momento che i parlamentari giovani e meno giovani non compromessi isolino il vecchio sistema di potere e diano un senso alla loro presenza a Roma coagulandosi per creare, se necessario, anche un nuovo governo con una maggioranza del tutto inedita che finalmente affronti i temi del lavoro, del fisco, dei giovani senza più condizionamenti. Diversamente – conclude Capelli – saremmo solo burattini senza idee e senza coraggio, da rimandare giustamente a casa tornando al voto prima possibile”.