Prato, Russo: Su area archeologica di Gonfienti è momento di fare squadra

“Per Gonfienti è giunto il momento di una svolta. Dopo sei anni sono ripresi gli scavi nella città etrusca ma, nonostante l’impegno di Soprintendenza e Provincia, i 90mila euro sin qui stanziati non sono altro che una goccia nell’oceano per lanciare definitivamente il progetto di un parco archeologico sulle rive del Bisenzio. Qualcosa, però, si è finalmente smosso, e adesso tocca alla Regione Toscana dare solidità al progetto”. Lo dichiara, in una nota, Rudi Russo, consigliere regionale di Centro Democratico, che ha depositato un’interrogazione alla Giunta sullo stato dell’arte del progetto di sistemazione e qualificazione dell’area archeologica di Gonfienti.

“La pronta realizzazione del Parco archeologico consentirebbe l’attivazione di un circolo virtuoso per l’economia pratese – spiega Russo – differenziando le fonti di ricchezza della città e dando una spinta alle professionalità del settore turistico, culturale e di conservazione del territorio”.

“Per raggiungere questo obiettivo serve uno scatto in avanti. I tre soggetti istituzionali coinvolti, Comune, Provincia e Regione, devono trovare una convergenza d’intenti perché altrimenti il rischio è che si ripeta ancora una volta l’annoso problema tutto italiano in cui i vari livelli amministrativi si muovono in modo autonomo e poco efficace, quando invece serve una Cabina di Regia che li coinvolta tutti. Per questo, in particolare, il Comune di Prato, che è principale azionista della Società Interporto, deve assumersi la responsabilità, come sin qui non ha fatto, di fare una permuta dei terreni privati, armonizzare l’intervento di recupero tra tutti i soggetti coinvolti e valorizzare le risorse messe in campo dai diversi enti territoriali per la realizzazione del Parco”.

“In questo scenario, anche l’impegno diretto della Regione Toscana risulta fondamentale – continua Russo – per dare sostanza economica e garanzie istituzionali a un progetto ambizioso che, come riportato nei giorni scorsi anche da alcuni organi di stampa, necessita di una forte iniezione di liquidità per essere realizzato. Per questo ho chiesto alla giunta regionale di informare il consiglio e la cittadinanza sui progressi compiuti nell’elaborazione di accordi di programma tra i diversi attori istituzionali coinvolti, Comune e Provincia in primis, e sullo stato dell’arte della pianificazione territoriale tesa a sbloccare i 500mila euro già stanziati dalla Regione per Gonfienti”.

“Non c’è più tempo da perdere”, conclude Russo. “Il mezzo milione di euro stanziato dalla Regione è fondamentale per dare continuità alla ripresa dei lavori di scavo e alla realizzazione del Parco archeologico. La loro rapida erogazione sarà determinante per valorizzare al meglio uno dei più importanti patrimoni etruschi di tutta la Toscana e dare nuovo slancio al comparto turistico ed economico pratesi”.