Siria, Tabacci: No a nuovo Iraq, è finanza Usa a volere guerra
“Il governo italiano sta facendo i passi giusti per contribuire a trovare una soluzione politica alla crisi siriana. L’uso di armi chimiche non può essere tollerato e i responsabili dovranno essere giudicati dal Tribunale penale internazionale”. Lo ha dichiarato in aula alla Camera il leader del Centro Democratico Bruno Tabacci nel corso del dibattito sulla crisi siriana alla presenza del presidente del Consiglio Enrico Letta.
“Proprio oggi che è l’11 settembre, ritengo doveroso dire agli amici degli Usa che non si può ripetere lo schema della guerra ogni volta che si verifica una crisi internazionale, come è già avvenuto con l’Iraq, per sospingere la loro economia reale interna messa in crisi da un eccesso di ricorso alla finanza. Scatenare una guerra per far salire il prezzo del petrolio a 150 dollari, rafforzare il dollaro e inseguire le attese di Wall Street, provocando tra l’altro l’esodo di milioni di profughi – conclude Tabacci – non può più essere una soluzione”.