Sanità, Capelli: Demenziali cifre numero chiuso medicina, mancano dottori
“Non invecchia solo la popolazione. Invecchiano anche i medici, e i giovani universitari iscritti a Medicina chiamati a sostituire i camici bianchi che vanno in pensione da qualche anno non sono mai sufficienti a riportare il saldo in pareggio. Il Ministero della Salute deve intervenire rivedendo il numero chiuso per le iscrizioni all’Università”. Lo dichiara Roberto Capelli, deputato del Centro Democratico guidato da Bruno Tabacci.
“A questo proposito ho presentato un’interrogazione parlamentare rivolta al ministro della Salute Lorenzin proprio per sapere quali iniziative intenda adottare per affrontare una questione che sta diventando un’autentica emergenza se si pensa che tra il 2014 e il 2018 registreremo sul piano nazionale una carenza di personale medico di 22 mila unità e che negli ultimi anni scolastici le soglie numeriche di accesso all’Università decise dal ministero sono state sempre più basse rispetto alle effettive necessità. Con la fame di lavoro che c’è tra i giovani – conclude Capelli – mi pare assolutamente demenziale sbarrare l’accesso a professioni, per di più essenziali oltre che qualificate, che ancora potrebbero darne”.