Berlusconi, Tabacci: Mauro Sbaglia, governo non tiene se salva leader Pdl

“Ho sempre pensato che il Centro non fosse il luogo delle convenienze, se non al prezzo di perdere il rispetto e la dignità politica. Se corrisponde al vero quanto riportano i giornali sui contenuti dell’incontro tra il ministro Mario Mauro ed il senatore Silvio Berlusconi avremmo però, purtroppo, l’ennesima riprova della caduta di dignità che ha caratterizzato tutta la Seconda Repubblica”. Lo dichiara il leader del Centro Democratico e presidente della Commissione Bicamerale per la Semplificazione Bruno Tabacci.

“Continuo a pensare che si debba e si possa agire in maniera diversa. Il Centro se vuole esistere deve corrispondere a valori etici, morali e politici che non si mischiano con i segni distintivi del berlusconismo, per quanto ricondotto nella logica del Partito Popolare Europeo. L’idea che si possa pensare di barattare la stabilità di governo con il salvataggio di Berlusconi dalla decadenza attraverso lo schermo del voto segreto poi è del tutto sbagliata. Il voto segreto può essere utilizzato per le questioni di coscienza non per negare il rispetto della legge che deve rimanere sacro per i cittadini e a maggior ragione per i loro rappresentanti. Se questo è il Centro che vuole il ministro Mauro comunque – conclude Tabacci – mi auguro che Scelta Civica non si faccia condizionare e in ogni caso il Centro che ho in mente io è l’esatto opposto”.