Berlusconi, Capelli: Inutili attacchi Pdl a Grasso, decadrà
“La polemica degli esponenti del Pdl, a partire dal capogruppo Renato Brunetta, nei confronti del presidente del Senato Piero Grasso che si è limitato a dire che se il voto sulla decadenza di Berlusconi fosse palese tutto sarebbe più chiaro rispetto al voto segreto, ricorda gli attacchi scomposti dei tori feriti e fuori controllo al termine della corrida”. Lo dichiara Roberto Capelli, deputato del Centro Democratico, movimento guidato da Bruno Tabacci.
“Personalmente sarei sempre per il voto palese, non solo per il caso Berlusconi; ma che il presidente del Senato non possa nemmeno più esprimere un concetto così neutro senza essere sottoposto a una gragnuola di attacchi la dice lunga sul grado di nervosismo che impera nel Pdl. Eppure – conclude Capelli – dovranno farsene una ragione, voto palese o no, per la legge Berlusconi non può più sedere in Parlamento”.