Grillo, Tabacci: Da paladino rete è sospetto il silenzio sulle intercettazioni Nsa
“Anziché attaccare a testa bassa con argomenti risibili il presidente della Repubblica Napolitano ieri ed il presidente del Consiglio Letta oggi, ovvero coloro che rappresentano in questo momento gli unici punti fermi di un’Italia vicina al collasso morale, economico e sociale, mi chiedo perché Beppe Grillo, il paladino della rete, della rivoluzione della democrazia diretta attraverso internet e le nuove tecnologie, non spenda mai una parola sullo scandalo delle intercettazioni globali che rendono artefatto quel “nuovo Eden” a cui lui fa continuamente riferimento. Nessuno più di lui dovrebbe essere attento a questi temi e invece appare totalmente disinteressato. O forse, hanno ragione coloro che ritengono che Grillo sia eterodiretto”. Lo dichiara Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico e presidente della Commissione bicamerale per la Semplificazione.