L.Stabilità, Tabacci: Su Opa Letta la pensa come Fassina?
“Il vice ministro Fassina dice che il governo e’ d’accordo nel merito sulle modifiche alle regole dell’Opa secondo la proposta Mucchetti e che deve ora trovare il metodo per introdurle”. Lo dichiara Bruno Tabacci, presidente della Commissione Bicamerale per la Semplificazione e leader del Centro Democratico. “Personalmente non sono d’accordo sul merito, perche’ cambiare quelle regole per difendere l’italianita’ di Telecom nei confronti degli spagnoli di Telefonica, in una fase in cui ci si riempie la bocca circa la necessita’ di attrarre capitali nel nostro Paese, mi pare poco razionale. E non sono d’accordo sul metodo se, come si vocifera, il Governo interverra’ per decreto su un tema cosi’ rilevante basandosi esclusivamente sul parere di due presidenti di Commissione del Senato, per quanto autorevole. Credo che la Camera dei Deputati abbia il diritto-dovere di esprimersi su questa materia. Peraltro siamo sicuri che il governo sia davvero d’accordo nel merito?”
“Ricordo che ai tempi della battaglia per riformare la legge sul risparmio e delle scalate bancarie anche Enrico Letta era contrario alle difese strumentali dell’italianita’ e ho l’impressione – conclude Tabacci – che nel suo rappresentare il Paese per l’Europa e per il mondo da premier sia impegnato a rendere attrattivo il nostro Paese, alla qual cosa non e’ indifferente l’uso che si fa delle regole”.