Femminicidio, CD: Matrimonio civile subito nullo in caso di violenza
“Il femminicidio è una sciagura sociale, frutto di una “sub-cultura” del possesso, di cui sono vittime troppe donne in un Paese che dovrebbe essere all’avanguardia per la sua tradizione giuridica nella tutela dei diritti”. Lo dichiara Maria Gatto, del coordinamento regionale di Centro Democratico.
“Servono maggiori risorse per la prevenzione, per l’assistenza, per la protezione delle vittime, per gli alloggi destinati ai centri antiviolenza. Ma la nostra proposta, per combattere in maniera più efficace questo dramma sociale, mira anche ad introdurre una nuova normativa che preveda la facoltà di richiedere lo scioglimento degli effetti civili del matrimonio entro sei mesi al massimo dall’accertata violenza, con affidamento automatico dei figli alla vittima, e la perdita della potestà genitoriale per il coniuge colpevole”.