Ascoli Piceno, CD: Necessario rafforzare coalizione moderata e riformista
“Pur non volendo entrare nel merito delle considerazioni che hanno indotto gli amici della Lista Alveare a decidere di interrompere in maniera definitiva ogni rapporto con il PD, riteniamo doveroso, come Centro Democratico, lanciare un appello alla responsabilità di tutti gli attori in campo, che valutano inadeguata, all’attuale tempo di crisi economica e sociale, l’esperienza amministrativa del sindaco Castelli, affinché producano uno sforzo in grado di recuperare un’azione politico-programmatica comune, sacrificando se necessario anche le aspettative e gli interessi di parte”. Lo si legge in una nota del Centro Democratico di Ascoli Piceno.
“Questo – si legge nel comunicato – ci sia consentito a fronte del ruolo di cerniera, che fors’anche arbitrariamente abbiamo voluto intestarci, tra liste civiche e partiti aventi il comune obiettivo di costruire una coalizione moderata-riformista a sostegno di una piattaforma programmatica intrisa di un elevato tasso di socialità, partendo dal tema del lavoro, comunque in grado di rispondere alle aspettative dei molti e non dei soliti pochi”.
“Per far ciò – sottolinea il Centro Democratico ascolano – torniamo a ribadire essere opportuno fare massa critica nell’area moderata-riformista, tenendo da conto che, ad oggi, l’unico candidato, meritoriamente in campo contro l’attuale amministrazione di destra, è l’Avv. Davide Aliberti. Tale sforzo di sintesi di quest’area per confrontarsi poi con peso e dignità con tutte le altre forze politiche, a partire dal PD, quale indiscutibile fulcro di un’aggregazione più ampia e vincente, e dal suo candidato sindaco, che presumibilmente uscirà dalle primarie del 9 marzo prossimo”.