Sardegna, due eletti per CD. Tabacci: Voti moderati ancora decisivi, ora governo di svolta

“Un risultato superiore al 2% in Sardegna e l’elezione di due consiglieri regionali sono segnali inequivocabili che il Centro Democratico, nato appena un anno fa, si sta strutturando e sta crescendo in tutta Italia. Esiste uno spazio, ovunque decisivo peraltro per l’affermazione del centrosinistra, per i moderati che si collocano tra il Pd e il centrodestra, che credo vada ben oltre il 2% ed il nostro movimento si sta attrezzando sempre di più a rappresentarlo”. Lo dichiara Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico a commento dell’esito delle elezioni regionali in Sardegna.

“Complimenti dunque ad Anna Maria Busia e Roberto Desini, i nostri due consiglieri eletti, all’onorevole Roberto Capelli, deputato sardo di Centro Democratico che ha svolto un lavoro straordinario su tutta l’Isola in questi pochi mesi e un immenso grazie a tutti i nostri candidati ed elettori. Ora lavoreremo accanto al neo presidente Pigliaru per assicurare una svolta nella politica regionale. La Sardegna – conclude Tabacci – colpita più duramente di ogni altra regione d’Italia dalla crisi economica, ha chiesto questa svolta con il voto e la merita”.

Sono 14.451 i voti totalizzati dal Centro Democratico in Sardegna a queste elezioni regionali, con una percentuale del 2,11%. Alle precedenti elezioni politiche di un anno fa CD raccolse poco più di 5.500 preferenze.

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