L.Elettorale, Tabacci: C’è ancora troppa confusione, meglio le preferenze
“Sul tema delle preferenze c’è una confusione enorme. L’alternativa seria sarebbe stata o eliminare il Parlamento dei nominati attraverso i collegi uninominali, permettendo ai cittadini di eleggere un proprio rappresentante apprezzato sul territorio, o reintrodurre le preferenze. Invece noi andiamo in una direzione del tutto differente, nella confusione più totale, con il rischio che qualcuno arriverà a chiedere l’introduzione del tema delle primarie obbligatorie per legge. Quasi che le preferenze siano positive se si riferiscono a una elezione primaria, interna al partito o alla coalizione, e diventino negative se riferite alla generalità dei cittadini”. Lo dichiara Bruno Tabacci intervenendo in Aula nel dibattito sulla legge elettorale.
“Qui si rischia di consegnare un messaggio che è totalmente sbagliato. Da questa legge viene fuori un parlamento che è più nominato del precedente perche’ le liste rigide e bloccate portano a questa conseguenza. Allora evitiamo gli infingimenti. Gli ultimi Parlamenti sono stati uno peggiore degli altri e con questa legge ne uscira’ uno ancora peggiore, che pure non è brillantissimo”.