Ferrara, un Centro Democratico in formato civico. Programma: al primo posto i nuovi lavori
La politica è lontana. Ma la città è vicina: Rossella Zadro ha fatto leva su questo legame per convincere tante persone – molte delle quali estranee all’impegno politico – a candidarsi con Centro Democratico, lista che si presenta con una doppia l’ambizione: portare ai seggi cittadini disamorati e essere decisiva per la rielezione di Tagliani. Centro Democratico è una formazione politica – a livello nazionale il riferimento è Bruno Tabacci – ma con fortissime connotazioni civiche. Nella Caffetteria del Castello i candidati al consiglio comunale hanno indossato una maglietta con il simbolo da votare, lo slogan “Io Voto per Fe” e una scritta che richiama uno dei 13 punti del programma.
L’assessore all’ambiente Zadro ha scelto una t-shirt inneggiante al Centro di ricerche Giulio Natta, visto come un Patrimonio dell’Umanità, un’eccellenza del territorio e dell’ambiente. Un’altra di suo massimo gradimento l’aveva affissa alla parete: “Il voto per parrocchie e quartieri incubatori di impresa contro la povertà”. La lista non è completa, mancano volutamente due caselle: “Sono a disposizione dei cittadini, chi vuole venire con noi legga il nostro programma sul sito www.votoperfe.it e si proponga”. C’è tempo fino a giovedì 3 aprile. Basta che sia un uomo e una donna per non alterare l’equilibrio di genere: 15 donne e 15 uomini, che diverranno 16 e16. Al primo punto del programma c’è il lavoro: “La nuova occupazione che può venire dal riuso dei materiali, dalla riqualificazione energetica dei nostri edifici, dall’eliminazione delle barriere architettoniche che tengono prigioniere nelle loro case tante persone anziane”.
Ma ecco la lista. Le donne: Gabriella Munari, soprano, docente al Conservatorio; Tristana Randi, attiva nel settore turistico; Elsa Piffanelli, titolare aziende agricola La Rocchetta; Anna Guglielmetti, docente di elettronica; Angela Noccioli, avvocato libero professionista; Annalena Ziosi, già commercialista ora in un’azienda dell’area agricoltura, presidente Handball Estense; Barbara D’Agostini, fa parrucche per le donne che combattono con la chemioterapia; Martina Bossio, studentessa universitaria; Miranda Zucchelli, dottoressa di Ostetricia e istruttrice del 118; Francesca Mascellani, economista, specializzata in management per il ciclo dei rifiuti; Paola Cecolin, imprenditrice; Maria Grazia La Rocca, laurea in scienze politiche, ecologista; Elena Tapetto, dottore commercialista; Melania Durca, coreografa, dirige la scuola di danza Il Cigno.
Gli uomini: Giacomo Navari, 21 anni, fa parte dell’associazione italiana arbitri; Leonardo Malatesta, ingegnere idraulico, docente a contatto di Unife; Concetto Biondi, impiegato Asl; Luca Scanavini, presidente Ordine dei Chimici, libero professionista; Walter Barone, dipendente Fs; Nasser Abu Zeid, dottore di ricerca in Geologia a Unife; Enrico Santarato, ingegnere dei materiali; Davide Caleffi, avvocato civilista.
(con fonte la Nuova Ferrara e Telestense.it)
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