Lombardia: il programma della lista di Cd di Peschiera Borromeo
“La convinzione e l’ambizione che ha animato lo spirito della discesa in campo è quello di ridare alla nostra città il peso che merita con il riconoscimento e la valorizzazione di tutte le forze che la animano dal punto di vista sociale, economico e culturale”. Questo l’incipit del programma presentato dalla lista di Centro democratico di Peschiera Borromeo per le elezioni amministrative del prossimo 25 maggio.
“Il rinnovamento deve quindi interessare la classe politica ormai radicata su una dirigenza atrofizzata e mirata agli interessi dei singoli e non della collettività. È necessario quindi ridare centralità alla persona e alla famiglia, all’ascolto delle loro istanze e alla comprensione dei loro bisogni. Serve un apolitica che sappia rimuovere e sostenere la qualità della vita delle persone e delle famiglie con l’obiettivo di equità e giustizia sociale. Il programma politico amministrativo di Centro Democratico si basa sulla consapevolezza che la politica debba riappropriarsi del suo ruolo con trasparenza e proporsi agli occhi dei cittadini con un linguaggio fatto di cose vere e di impegni concreti che toccano tutte le persone e la loro vita”.
“Niente populismi e parole vane ma contenuti e proposte, dobbiamo rimettere i cittadini al centro e favorire una partecipazione diffusa coinvolgendo tutte le realtà che interagiscono sul territorio. La naturale conseguenza di tutto ciò è rendere conto ai cittadini tutti di come si utilizzano le risorse pubbliche e nel contempo favorire una necessaria riflessione sui risultati raggiunti”. “Centro Democratico con umiltà e dedizione lavorerà per dare risposte e soluzioni concrete. La città di Peschiera Borromeo deve tornare a giocare il ruolo che le compete, il ruolo che è nel suo Dna, nel suo nome, promuovendo un turismo culturale con la valorizzazione dei luoghi e del patrimonio ( Castello Borromeo, tradizioni culturali, ecc. ) e poter così guardare con interesse alla città metropolitana”.
“Una Peschiera Borromeo più viva e coesa valorizzando il ruolo di tutte le frazioni, pensando alla loro identità storica, culturale ed economica, non sottovalutando la necessità di implementare un servizio di trasporto pubblico che le colleghi meglio con il conseguente aumento dello spirito di appartenenza ad un unico territorio”.
