Legge di Stabilità, Tabacci: “Da Cd zero emendamenti, basta fare debito pubblico”
“Solo 4 giorni fa l’Unione Europea ha lanciato un allarme sul nostro debito pubblico che anche nel 2015 continuerà a salire fino al 133,8% del pil. Siamo vicini al punto di non ritorno, con conseguenze che potrebbero essere devastanti per tutta l’Italia”. Lo dichiara in una nota il leader del Centro Democratico Bruno Tabacci.
“Eppure tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, hanno fatto a gara nel presentare emendamenti alla legge di stabilità. E dei quasi 4 mila presentati, di cui oltre mille dal Pd, la stragrande maggioranza punta ad aumentare ulteriormente la spesa pubblica distribuendo mance e mancette perfino alle sagre di paesane.
Del resto se l’Italia è arrivata a questo punto è chiaro che l’irresponsabilità è diffusa e patologica. Noi del Centro Democratico, pur avendo le mail bersagliate in questi giorni come tutti gli altri partiti da richieste di presentare emendamenti per far arrivare soldi a chiunque, abbiamo preso l’unica decisione che ci sembrava seria visto il momento – conclude Tabacci – Ovvero non ne abbiamo presentato nemmeno uno”.