Elezioni regionali Emilia-Romagna, Bartolomei: “Serve una pianificazione unitaria sugli itinerari dei bus”
Questa è l’opinione di Maria Grazia Bartolomei, capolista del Centro Democratico alle elezioni per il rinnovo dell’assemblea legislativa regionale“
Il trasporto pubblico locale necessita di una profonda trasformazione. Prima di tutto i processi di aggregazione societaria devono diventare effettivi. Manca ancora una pianificazione unica degli itinerari. Inoltre quelle che sono diventate corse su prenotazione devono, almeno in alcuni giorni settimanali, tornare percorsi di linea calendarizzati. Infatti pur non potendo prevedere nei territori meno abitati servizi specialistici, gli abitanti delle periferie devono essere in condizione di usufruire di collegamenti rapidi ed efficaci per poter raggiungere i luoghi dove tali servizi vengono erogati”. Questa è l’opinione di Maria Grazia Bartolomei, capolista del Centro Democratico alle elezioni per il rinnovo dell’assemblea legislativa regionale.
Il tema dei trasporti è particolarmente sentito dagli abitanti del territorio e l’esperienza della candidata, che ha alle spalle cinque anni di lavoro tra gli scranni del consiglio provinciale, si fa sentire quando affronta questo argomento. “Negli ultimi anni i costi dei biglietti sono aumentati senza tuttavia assistere ad una proporzionale crescita della qualità del servizio. La Regione deve intervenire e investire sulla base di un piano industriale che renda sostenibile questo indispensabile servizio per l’intera collettività e soprattutto per le fasce più deboli (studenti e anziani non autosufficienti) e ai cittadini più sensibili ad una mobilità più sostenibile per il territorio. Il ragionamento si allarga poi anche al pendolarismo e quindi ai treni.
“Condivido la ricetta del candidato alla presidenza Stefano Bonaccini di voler sottoporre la regione ad una forte cura del ferro, vale a dire incentivare il trasporto ferroviario che sulle tratte di interesse regionale sconta ritardi e lentezza nei collegamenti. Da parte mia chiedo che venga rivisto tutto il sistema di convenzione con i gestori del servizio e poi introdurre anche risarcimenti certi e reali per i passeggeri danneggiati dai ritardi”.