Rientro capitali, Tabacci: “Ultima chiamata per furbetti senza condono”
“Imprimere una spinta al rientro dei capitali detenuti illegittimamente dall’estero senza cedere alla tentazione dell’ennesimo condono è un oggettivo passo in avanti così come è un dato di serietà non iscrivere a bilancio previsioni di entrate a casaccio come si è fatto in passato”. Lo dichiara in una nota il leader del Centro Democratico Bruno Tabacci.
“Il segnale che si dà con le norme approvate oggi dal Senato è quello dell’ultima chiamata utile per i furbi che hanno riportato i capitali all’estero per rimettersi in regola senza sconti poiché per il futuro ci saranno sanzioni più severe con l’introduzione del reato di autoriciclaggio – conclude Tabacci – E questo è un segno di serietà importante”.