Primarie Liguria, Tovo sui canoni demaniali: “Nessuna certezza per i balneari, a rischio il sistema turistico”

Il segretario regionale del Centro Democratico Liguria e candidato alle primarie per il centro sinistra ha espresso profonda preoccupazione in merito alla riforma dei canoni demaniali per le imprese balneari. “Le indiscrezioni emerse in queste giorni anche sull’interpretazione di un disegno di legge, proposto del Governo, per il riordino del demanio marittimo che prevede le aste per le concessioni in essere e l’aumento spropositato dei canoni demaniali, crea un giustificato stato di allarme. Assurdo – ha continuato Tovo – prevedere e sostenere un aumento dei canoni demaniali pari al +1500%, un’ipotesi che deve oltre ad essere scongiurata immediatamente smentita”.

“Con questo disegno di legge gli operatori balneari della nostra regione, già in difficoltà per una stagione dove gli eventi meteorologici uniti agli effetti della crisi economica hanno registrato un record negativo, sarebbero sottoposti a un ulteriore danno economico con un impatto sociale di devastanti proporzioni. Per questo motivo sono convinto – ha sostenuto Tovo – che i contenuti della riforma demaniale debbano necessariamente essere rivisti, scongiurando il fallimento delle imprese balneari per evitare sia nuova disoccupazione sia nuovi fattori di criticità al turismo che deve essere invece motivo di traino per il rilancio economico della Liguria”. “Il governo – ha concluso Tovo – promuova una tavola rotonda coinvolgendo le istituzioni e le parti interessate, è urgente fare chiarezza e assumere posizioni di assoluta responsabilità”.