Quirinale: Mattarella parte da 563 Grandi elettori
Sono 563 i grandi elettori sui quali al momento può contare Sergio Mattarella, candidato alla Presidenza della Repubblica, 58 in più rispetto al quorum di 505 richiesto dalla quarta votazione, la maggioranza assoluta dei componenti l’assemblea: 443 del Pd, 33 di Sel, 31 di Scelta civica, 13 di Per l’Italia e Centro democratico; 3 dei Popolari per l’Italia; 4 del Maie-Api; 9 delle Minoranze linguistiche; 5 del Psi-Liberali; 14 del Gruppo Autonomie del Senato; i deputati Pino Pisicchio e Aniello Formisano, iscritti al Misto della Camera ma eletti con il Centro democratico; e presumibilmente i 6 senatori a vita.
Sull’altro fronte ci sono 141 grandi elettori di Forza Italia, compresi due delegati regionali di Molise e Liguria riconducibili al movimento azzurro; 75 di Area popolare; 38 della Lega; 12 di Gal; 10 di Fratelli d’Italia, 129 del Movimento 5 stelle. Complessivamente 405 voti.
Ci sono poi la galassia degli ex Cinquestelle che porta un pacchetto di 32 preferenze e quattro parlamentari che fanno parte del Gruppo Misto: i senatori Maurizio Rossi e Salvatore Margiotta, eletti, rispettivamente, con Scelta civica e Pd; e i deputati Mauro Pili ed Edorado Nesi, eletti, rispettivamente, con Pdl e Scelta civica. Infine, rispetto al plenum, occorre considerare che non parteciperanno al voto il presidente del Senato e Capo dello Stato supplente Pietro Grasso, la presidente della Camera, Laura Boldrini, la vicepresidente del Senato vicaria, Valeria Fedeli, e i deputati Francantonio Genovese, del Pd, e Giancarlo Galan, di Forza Italia, entrambi coinvolti in vicende giudiziarie.