Prostituzione, “Zone rosse”, sì Giunta e Sel ma Pd in silenzio

La Giunta, almeno nella persona dell’assessore alle Pari opportunita’, Alessandra Cattoi, ”condivide” l’idea. Anche Sel, con il suo capogruppo Gianluca Peciola, si e’ apertamente dichiarata a favore. In netto disaccordo invece Centro democratico, che ha aperto una prima piccola spaccatura nella maggioranza con Massimo Caprari che si e’ detto ”molto perplesso”. Quella che manca sulla proposta ‘a luci rosse’ di Andrea Santoro, minisindaco dell’Eur, e’ pero’ la posizione del Pd, il primo partito della maggioranza: i consiglieri Dem sembrano essersi trincerati dietro una sorta di silenzio stampa, molto ‘rumoroso’ considerato che lo stesso Santoro e anche Paolo Marchionne, presidente del III Municipio che si e’ detto pronto a replicare l’iniziativa, sono entrambi esponenti del Partito democratico. Lontano dai microfoni diversi consiglieri capitolini, e stavolta non solo della componente popolare, hanno espresso perplessita’, altri si sono detti a favore, altri ancora avrebbero anche proposte alternative. Nessuno, pero’, ha voluto commentare apertamente la notizia, forse perche’ il gruppo non ha avuto ancora avuto la possibilita’ di consultarsi, forse perche’ il sindaco Ignazio Marino non e’ ancora uscito allo scoperto sul tema (anche se nei mesi scorsi aveva aperto all’idea). Quello che e’ certo e’ che gia’ domani i dem dell’Assemblea capitolina si riuniranno per capire come schierarsi sulla questione: da li’ si capira’ se i minisindaci avranno o meno il supporto dei rappresentanti dell’Aula Giulio Cesare. La sperimentazione, comunque, avra’ inizio dopo l’emanazione di un’ordinanza da parte del primo cittadino.