Cd-Ri: Un patto federativo per allargare partecipazione di governo regionale
Superare la frammentazione nel centrosinistra, ‘aiutare’ il Pd a realizzare le riforme e il cambiamento, a cominciare dal governo regionale della Basilicata. Questi gli obiettivi politici prioritari del patto federativo tra Centro Democratico e Realtà Italia in Basilicata che in Consiglio regionale si concretizza da subito nella creazione di un intergruppo, “senza escludere la costituzione in futuro di un gruppo unico”. Patto federativo presentato alla stampa dai capigruppo consiliari di Cd Nicola Benedetto e Ri Paolo Galante e dai coordinatori nazionali dei due partiti Pino Bicchielli (Cd) e Giacomo Olivieri (Ri).
Per Benedetto si tratta di “un evento importante per l’istituzione regionale. Non siamo “fratelli minori’ del Pd, e vogliamo esercitare un peso maggiore nelle scelte amministrative”.
Per Galante oggi “si conclude la stagione della discontinuità segnata dai primi 13 mesi della Giunta Pittella. Con questa riaggregazione delle forze di centro moderate e progressiste – continua Galante – poniamo al centrosinistra lucano il tema del rilancio del programma e dell’azione di governo”.
Secondo il coordinatore nazionale di Cd Bicchielli “la federazione ha già dato importanti e significativi risultati con la nascita del gruppo alla Camera Per l’Italia-Centro Democratico e con due senatori a palazzo Madama, fondamentali nel sostegno al Governo Renzi. Alle regionali presenteremo liste unitarie con Ri, per far vincere i candidati Presidenti del Pd e dare voce ad un’area del centrosinistra che non ha voce”.
Il coordinatore nazionale di Ri Olivieri ha evidenziato che “la divisione all’interno del Pd in 4-5 correnti espone l’intera maggioranza a grandi problemi di tenuta. Noi facciamo l’opposto mettendo insieme energie, idee, progetti, culture. Non siamo servi sciocchi di nessuno”.
Quanto alle elezioni comunali di Matera Bicchielli e Benedetto hanno ricordato che dalla Festa Nazionale di Cd a Matera nel settembre scorso il sindaco e il Pd sono stati sollecitati a riaprire il confronto per consentire al Cd di assumere responsabilità di governo locale. Non abbiamo avuto alcuna risposta e quindi con la candidatura a sindaco di Nicola Benedetto non rubiamo la scena politica a nessuno. La nostra è una scelta obbligata dal consenso che abbiamo ottenuto in Basilicata, sia in occasione delle primarie di centrosinistra che nelle elezioni regionali ed europee. In gioco ci sono le opportunità di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e quelle dei cittadini. Di qui l’annuncio che “Cd e Ri saranno presenti con proprie liste a sostegno di Nicola Benedetto, candidato sindaco”.