CD: Le contraddizioni del caso Potenza
“Il continuo rincorrersi di posizioni personali e o di interpretazioni sulle parole dette e non dette nel corso dell’ultimo consiglio comunale di Potenza, le improprie ed inopportune interviste, evidenziano la confusione che regna intorno alle possibili soluzioni che dovranno riguardare la città. Le troppe e continue ambiguità anche nelle dichiarazioni del Capogruppo del Pd, che a nome del Centro sinistra dovrebbe unire e non dividere, costruire solidarietà e non aumentarne le contraddizioni politiche ed amministrative, fanno capire che ancora una volta leggiamo una profonda confusione sia in ordine alle problematiche che agli obiettivi”. E’ quanto riporta il documento approvato dalla direzione comunale di Centro democratico di Potenza.
“Vorremmo capire qual è l’idea – continua il documento di Cd – che il maggior partito della coalizione, o almeno una parte di esso, ha del futuro della città, dopo aver votato un bilancio in dissesto, evitabile alla luce dei dati che emergono dalle commissioni consiliari, e che oggi accetta misure leggere di sostegno a documenti finanziari che hanno la stessa motivazioni. Impegni e disponibilità, ovvero, attraverso un atto deliberativo senza nessuna certezza del finanziamento regionale”.
“La responsabilità non è tutta della Regione essendo mancata la vera interlocuzione politica nel centrosinistra. Su questo punto il Presidente Pittella è stato chiaro. Bisognava immaginare che il principale interesse era ed è quello di salvaguardare i livelli occupazionali cittadini, magari ridefinendo, riducendo o abolendo, quei costi straordinari non necessari alla funzionalità di servizi come trasporti, pulizie, mense scolastiche”.
“In quest’ultimo caso appare strano che dopo lunghi mesi di annunci non sia stata ancora bandita la gara, Stessa situazione nel caso di parcheggi. Sulla circolazione siamo tornati agli anni settanta con una deregulation totale, dopo aver accusato ingiustamente anche i vigili urbani di lassismo o di mancata presenza sulle strade. Oggi abbiamo così la strana situazione per la quale il centrosinistra cerca soluzioni e deve sostenerne le scelte ed il Sindaco governa con consiglieri comunali ed esponenti che non perdono l’occasione di sparare sul Governo regionale, sulla coalizione di centrosinistra, sui suoi uomini. Così comprendiamo bene cosa sta accadendo a Matera. Se, come dice qualcuno, c’è già la soluzione anche se non arriva la proroga, allora di cosa parliamo?”, si conclude il documento di Cd.