Emilia Romagna, Bilancio, Centro democratico: “Bene obiettivi, trovare con coalizione strumenti attuazione”

Sostanziale soddisfazione viene espressa da Centro Democratico sulla manovra finanziaria 2015 approvata con i voti della maggioranza alla guida della Regione Emilia – Romagna.

“Nei primi 5 mesi di mandato la Giunta Bonaccini si è mossa coerentemente con quanto stabilito nel programma di coalizione, alla cui predisposizione ha contribuito significativamente Centro Democratico. E tale coerenza s’intravvede anche nelle scelte di bilancio: contenimento di spese improduttive, non aumento della pressione fiscale, cofinanziamento per utilizzare tutte le attribuzioni di fondi comunitari, conferma dei fondi per la non autosufficienza e le politiche sociali e sanitarie, nessun taglio al trasporto pubblico locale, sebbene ciò ad esempio comporti (come in passato) che gli Enti Locali romagnoli debbano contribuire con 1,5 milioni euro di fondi propri per poter continuare ad erogare i servizi necessari ”, afferma Maria Grazia Bartolomei, vice coordinatrice regionale di Centro Democratico.

“Bene gli stanziamenti per l’ambiente e la difesa del territorio, con particolare attenzione alla protezione civile ed al contrasto del dissesto idrogeologico, con l’auspicio che i fondi rapidamente giungano alle imprese ed ai cittadini che hanno subito danni e si concretizzino nella realizzazione delle opere pubbliche necessarie per la messa in sicurezza del territorio.  Positivi gl’interventi a sostegno delle attività produttive, sebbene si debba accelerare sul finanziamento della legge sull’attrattività, uno degli ultimi atti della scorsa legislatura. La manovra favorisce il ruolo dell’Emilia – Romagna quale locomotiva del Paese, anche grazie al confronto continuo con le forze economiche e sociali che deve al più presto concretizzarsi nel Patto sul Lavoro, maanche della legalità. E’ altresì necessario un forte impegno per sbloccare immediatamente i fondi per gli ammortizzatori sociali, che vanno indirizzati a favorire il rientro nella condizione occupazionale delle fasce più deboli del mercato del lavoro” – continua Bartolomei.

“Nell’impegno per la realizzazione di nuove infrastrutture va perseguito l’obiettivo di rafforzare in particolare i collegamenti esterni all’area metropolitana di Bologna già inclusi tra le priorità nazionali. Insufficienti i 5 milioni euro per la rete ferroviaria, che va potenziata con equità tra le Aree Vaste, la cui individuazione e regolamentazione non è più a lungo differibile. Apprezzamento va espresso per il rifinanziamento per 12 milioni euro per le case alle giovani coppie, intervento di valenza sociale e di rilancio dell’edilizia, mentre è da lamentare la rinviata attuazione della legge quadro sulle politiche di genere” conclude la rappresentante di Centro Democratico.