Ambiente, Caprari: “Bonifica da antenna selvaggia inizi da case Erp”
“Oggi finalmente abbiamo bloccato la pratica insalubre di antenna selvaggia. L’approvazione da parte
dell’Assemblea capitolina del Regolamento per la localizzazione, l’installazione e la modifica degli impianti di telefonia mobile argina una pericolosa e subdola forma di inquinamento”. Lo dice Massimo Caprari, capogruppo del Centro democratico in Campidoglio.
“Da anni mi batto contro l’elettrosmog denunciando soprattutto i casi del IV Municipio dove i cittadini hanno registrato casi di malattie gravi insorte soprattutto a danno della tiroide- spiega Caprari- Mi riferisco ai casi verificatisi nelle abitazioni Erp di via Giovanni Palombini di via Gaetano Gemmellaro che dal 1995, ovvero da 20 anni, ospitano impianti di telefonia mobile nonostante si trovino a poche decine di metri dalle scuole del quartiere”.
Per questo “propongo che si dia avvio alle operazioni di bonifica dall’elettrosmog proprio a partire dagli stabili Erp. Per troppi anni sugli stabili comunali per pochi soldi si e’ data la possibilita’ di installare apparecchiature il cui impatto sulla salute non e’ ancora chiaro. In questo senso il comune ora deve dare l’esempio e permettere ai cittadini di partecipare alle decisioni, pianificando insieme ai comitati degli inquilini ogni possibile precauzione”, continua il capogruppo del Centro democratico.
“Con il nuovo regolamento intendiamo minimizzare il rischio di esposizione all’elettromagnetismo, realizziamo il Registro capitolino delle sorgenti elettromagnetiche fisse e mobili, rendiamo effettivo il monitoraggio al fine di approfondire con indagini epidemiologiche sui danni provocati da eccessiva esposizione. Dopo anni di battaglie e attese arriva dal comune di Roma una risposta concreta a tutela della salute dei cittadini”, conclude Caprari.