Parigi, Capelli (PI-CD): contro Isis UE unita e più integrazione
ROMA, 16.11.2015 – “L’Italia e le sue istituzioni in un momento così difficile hanno il dovere di non perdere di vista i loro doveri di fronte al Paese e alla comunità internazionale”. Lo ha detto alla Camera Roberto Capelli del gruppo “Per l’Italia – Centro Democratico” intervenendo nel corso dell’informativa del governo sugli attentati di Parigi.
“Nostro dovere è innanzitutto non dimenticare le vittime di Parigi e le loro famiglie, a cominciare da Valeria Solesin, grande italiana ed europea. Ma è nostro dovere fermare i flussi di denaro che finanziano l’Isis, bloccare il traffico di armi che partono da Usa ed Europa verso l’Asia e tornano per essere puntate verso di noi. E poi dobbiamo arrivare all’Europa unita con un’unica politica estera, economica, di difesa, di polizia e di intelligence. Dobbiamo capire che chiudere le frontiere non serve: lo ha fatto la Francia mentre erano in corso i massacri, ma i terroristi erano già entrati dal Belgio. Occorre aprirsi all’Europa unita e integrare e non ghettizzare i milioni di islamici che vivono in mezzo a noi. Infine – ha concluso Capelli – dobbiamo essere uniti, tutte le forze politiche senza eccezione, a sostegno del lavoro delle nostre forze dell’ordine. Così la nostra democrazia vincerà ancora”.