Esodati, Montanari: bene il progetto proposto presso il castello di Canossa.
Necessaria una soluzione definitiva per il dramma esodati
“E’ doveroso continuare a parlare del dramma degli esodati, che vede la disperazione di migliaia di persone senza lavoro, senza pensione e senza reddito. I 390.000 soggetti inizialmente interessati a livello nazionale, dopo il susseguirsi di diverse salvaguardie, si sono gradualmente ridotti nel numero ma continua ad essere urgente l’adozione di una soluzione definitiva di una vicenda che vede, da anni, in difficoltà e privi di tutela migliaia di persone”. Lo dichiara Valeria Montanari, Coordinatrice provinciale di Centro Democratico Reggio Emilia e Vice Coordinatrice Regionale Centro Democratico E.R.
“Riteniamo opportuno sostenere forme di coinvolgimento di queste persone e per questo che Centro Democratico sostiene la proposta degli esodati del Comitato di Reggio Emilia che si offrono volontari per la gestione del Castello di Canossa in modo gratuito (salvo un mero rimborso spese). Il Presidente del Comitato Esodati spera che la proposta di collaborazione venga accolta. “Non chiediamo un compenso”, dice, “ma solo un rimborso spese di benzina. Purtroppo, nel nostro gruppo, ci sono casi di persone che faticano a tirare avanti. Il nostro obiettivo è quantomeno quello di ridare la dignità a chi, a due passi dalla pensione, si ritrova senza lavoro e senza stipendio, perché non può più usufruire degli ammortizzatori sociali».
“Il Castello di Canossa, tra l’altro come si è letto sui giornali in questi giorni, è in seria difficoltà e rischia la chiusura. Gli esodati sarebbero disponibili a lavorare al sabato e alla domenica, le giornate in cui l’affluenza turistica è maggiore, facendo i turni. Aiuterebbero nelle visite guidate e farebbero la guardia al parcheggio privato. Tali attività potrebbero scongiurare la chiusura del Castello, patrimonio storico del nostro territorio, e aiuterebbero gli esodati a sentirsi utili e attivi”.