P.Financing Asl Nuoro: Capelli (Cd), insoddisfatti da governo
‘Valutare con rigore il progetto e le sue spese’
NUORO, 18 MAR – Il deputato del Centro Democratico Roberto Capelli torna alla carica sulla vicenda del Project Financing della Asl di Nuoro, con una nuova interrogazione al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che ha risposto al deputato nella seduta di oggi, attraverso il sottosegretario Vito De Filippo. “Non siamo ancora soddisfatti di quanto dichiarato oggi da parte del Governo alla Camera in riposta alla mia interrogazione sulla vicenda del Project financing dell’Asl di Nuoro – ha dichiarato Capelli -. Il sottosegretario De Filippo si e’ limitato a riportare le comunicazioni rese dall’assessorato regionale che nulla dicono su quanto la stessa Autorita’ nazionale Anticorruzione ha potuto riscontrare sulla gestione di quest’appalto”. Secondo il parlamentare il project e’ “antieconomico per la sanita’ pubblica del territorio e con vizi di illegittimita'”. Capelli inoltre sottolinea che “l’Autorita’ anticorruzione di Raffaele Cantone aveva acceso un faro sull’Asl nuorese, visto che con la passata gestione arrivava a pagare il 22% anziche’ il 10%, sull’Iva sulle opere previste da un Project Financing”. “Noi non diciamo che il Project financing dev’essere bloccato – continua Capelli – ma che si debba valutare con rigore il progetto e le sue spese. Chiediamo che il Governo eserciti un controllo stringente sulla vicenda, perche’ il soggetto preposto a tale verifica ha ampiamente dimostrato di essere connivente con un sistema che ho definito in aula di ‘mafiosita’ diffusa’. Per questo e’ necessario controllare il ruolo e l’azione del collegio sindacale che da troppo tempo sta mettendo in atto comportamenti gravemente ostili nei confronti del Commissario a capo dell’Asl nuorese. Voglio solo ricordare che quanto denunciato e’ sotto la lente investigativa non solo dell’Anac ma anche della Procura della Repubblica, della Dia di Napoli e della Corte dei Conti”.