Immigrazione e Libia, positivo confronto tra i giovani CD di Catania e il Vice Ministro degli Esteri Mario Giro
Un successo di pubblico e contenuti per l’incontro organizzato dai giovani del Centro Democratico di Catania con il Vice Ministro degli Esteri Mario Giro, intitolato “Una porta sul Mediterraneo” e celebratosi di recente nella suggestiva cornice del S.A.L. – Spazio Avanzamento Lavori, con la partecipazione del Vice Sindaco di Catania Marco Consoli Magnano di San Lio e del Commissario cittadino del Centro Democratico Mario Lo Faro.
Di fronte ad una platea gremita di giovani e studenti universitari il Vice Ministro Giro ha compiuto un excursus storico dei fenomeni migratori, illustrandone ragioni, dinamiche e interconnessioni con le tematiche dell’integrazione e del terrorismo fondamentalista. Ha quindi sottolineato come l’impulso delle politiche di cooperazione internazionale, tornate ad essere centrali nell’agenda estera con il Governo Renzi, costituiscano la strada maestra per disinnescare le criticità dei flussi migratori ed il proliferare della minaccia terroristica jihadista.
Il Vice Ministro si è poi concesso alle numerose e puntuali domande scaturite dalla giovane e attenta platea, sottolineando, a proposito della questione libica, come l’Italia sia riuscita a fare lì quello che la comunità internazionale non ha voluto o saputo fare in Siria: contenere il conflitto, convincendo i Paesi terzi coinvolti a non far affluire armi pesanti. Un altro passaggio importante è stato dedicato all’importanza strategica dei c.d. “corridoi umanitari”, quale efficace mezzo di controllo e gestione dei flussi migratori.
In precedenza, nel suo intervento, il Vice Sindaco di Catania Marco Consoli Magnano di San Lio ha descritto l’esperienza diretta cha ha vissuto e vive il capoluogo etneo quale porto di approdo dei migranti, evidenziando l’impegno e i risultati ottenuti dall’amministrazione Bianco sia nella gestione dell’emergenza umanitaria e dell’accoglienza, che nella promozione della coesione interculturale.
In apertura, il Commissario cittadino del Centro Democratico Mario Lo Faro ha esposto la mission che il partito di Bruno Tabacci intende perseguire per radicare la sua presenza nella realtà etnea. Ovvero contribuire al dibattito politico locale attraverso la proposizione di contenuti e temi di spessore e reale interesse per la comunità, con il rifiuto di logiche, linguaggi e modelli propri del “partitismo di palazzo”; in tal senso, incarnando anche a Catania quel ruolo di pensatoio e fucina di idee che, a livello nazionale, il CD esprime a sostegno dell’Esecutivo Renzi. Tutto ciò puntando con decisione sul coinvolgimento dei giovani e sulla loro intraprendenza, per convogliare la quale è già in cantiere un progetto di scuola di formazione politica che ne accompagni la crescita e il rafforzamento dei valori e delle competenze.