Capelli: Bene tagli, ma necessario stabilire costi politica
Roma, 3 ago. – “E’ necessario un presupposto di base che viene dimenticato o preso in considerazione ovvero definire cosa vale la prestazione politica, quanto vale la prestazione politico-lavorativa di un deputato. Se noi non partiamo da questo presupposto non troverò mai il momento di condivisione con chi dice 0, 1, 10, 100 e, quindi, ci sarà la gara alla demagogia”. Lo dichiara Roberto Capelli, intervenuto in Aula nel corso del dibattito sull’approvazione del Bilancio della Camera per il Gruppo Democrazia Solidale-Centro democratico.”Noi abbiamo risparmiato e plaudo al lavoro svolto dai questori 270 milioni in tre anni. Ma è un vero risparmio? – si chiede Capelli -Sarà un vero risparmio nel momento in cui avremo fatto un investimento per decidere quanto deve costare la Camera dei deputati, quanto è il fisiologico costo di un sistema e non di un’impresa, badate bene, perché non è assolutamente paragonabile all’impresa l’organizzazione di un’istituzione e di un servizio; è un’altra cosa, è un altro campo economico, finanziario, sociale, organizzativo”.”Allora, nel momento in cui noi riusciamo a determinare il costo fisiologico del sistema spacchettato, costo del deputato, costo delle riunioni, degli immobili, di tutto ciò che ruota intorno al sistema Camera dei deputati e all’istituzione,allora potremo dire: ‘abbiamo risparmiato…abbiamo speso bene, abbiamo speso troppo, dobbiamo rivedere le condizioni'”, conclude Capelli.