Crisi Regione: Uras-Capelli, Pigliaru convochi maggioranza

CAGLIARI, 24 FEB – “Sulle ricorrenti voci circa una ipotesi di rimpasto della Giunta regionale riteniamo giusto intervenire con parole di chiarezza. Il termine ‘rimpasto’ e’ irricevibile. Evoca immagini negative, quelle dello scarto dei rifiuti, del riciclaggio degli avanzi. Una volgarita’ che i sardi non meritano. Quando si tratta del Governo delle istituzioni democratiche si fa l’analisi rigorosa dei problemi, si avanzano proposte, si definiscono e condividono le soluzioni”. Lo affermano il senatore ex Sel Luciano Uras e il deputato di Centro democratico Roberto Capelli, che guardano con interesse sempre piu’ crescente al Campo progressista di Pisapia. I due, come ha fatto anche dalla consigliera regionale di Cd Anna Maria Busia, sollecitano il presidente Francesco Pigliaru a convocare la maggioranza politica, “quella costituita dalle forze in capo che lo hanno sostenuto ed eletto e affronti con loro le questioni urgenti per la Sardegna. Si sviluppi, finalmente, una effettiva verifica programmatica e politica. Noi – annunciano Uras e Capelli – siamo pronti a discutere nel merito le necessarie soluzioni. Non siamo pero’ disponibili ad avvallare percorsi basati su vecchie e ammuffite pratiche immorali della contrattazione di potere che passa sopra e affossa i diritti dei sardi. Il governo della Regione non e’ un ‘piatto di poker’ e gli assessorati non sono fiches”.