Femminicidio, Capelli: “Governo ritiri impugnazione su risarcimento orfani”
ROMA, 2 AGO – “Il Governo faccia un passo indietro dalla insana decisione di ricorrere contro il risarcimento previsto per i figli orfani di Marianna Manduca, assassinata dal marito, Saverio Nolfo, nel 2007”.
Lo dichiara Roberto Capelli, deputato di Centro democratico e promotore della proposta di legge a difesa e protezione degli orfani delle vittime di violenze domestiche attualmente ferma in Senato dopo essere stata approvata all’unanimità dalla Camera.
“Non solo è sbagliato da un punto di vista del merito, visto che c’è una legge dello Stato – approvata in questa legislatura – sulla responsabilità civile dei magistrati che chiama in causa il Governo come pagatore di ultima istanza, ma anche perché da un punto di vista simbolico va ad incidere su una famiglia che nella sua generosità ha preso in cura le povere creature che sono sopravvissute ad una tragedia unica: l’omicidio del genitore da parte dell’altro”.
“Cogliamo poi l’occasione per sottolineare l’importanza di una rapida approvazione del provvedimento a mia prima firma che interviene proprio sulla tutela di questi orfani da violenza domestica. Il Senato a causa di una scelta scellerata della destra ha bloccato il percorso in sede deliberante della Commissione Giustizia. A questo punto il premier Gentiloni e tutto il Governo aiuti a far arrivare in porto, prima della fine della legislatura, una norma di giustizia e di civiltà che da troppo tempo quelle vittime aspettano”, conclude Capelli.