Sanità Sardegna, Busia: dl non deve entrare in aula il 26, servono riflessioni
Cagliari, 19 set. – La riforma degli ospedali torni in commissione Sanita’, o non e’ detto che il disegno di legge potra’ contare sul voto in aula del Centro democratico. Questa in sintesi la posizione del partito di maggioranza sulla riorganizzazione della rete ospedaliera, illustrata oggi durante una conferenza stampa dal deputato di Cd Roberto Capelli e dalla consigliera Anna Maria Busia. La proposta della Giunta approdera’ in aula il 26 settembre per la discussione generale, mentre l’analisi degli articoli iniziera’ il 28 (il 27 e’ previsto il termine per presentare gli emendamenti). La tabella di marcia potrebbe in verita’ subire modifiche, se dovesse passare in maggioranza la proposta del Pd di far trascorrere altre due settimane dall’inizio della discussone prevista per il 26, per consentire ulteriori confronti con sindaci e territori. Ma per Capelli e Busia questa proposta non e’ sufficiente, e chiedono che il testo non sbarchi in aula, neanche per la discussione generale. “Avevo chiesto tempo, e avevo ribadito che su questa riforma erano necessarie ulteriori riflessioni, ma non in aula, fuori dal Consiglio- sottolinea Busia-. Domani (al vertice di maggioranza convocato per le 15, ndr) chiedero’ che la riforma non venga portata in aula il 26 settembre. In caso contrario faro’ le mie considerazioni”.