M5S, Tabacci: Vicenda riborsi mi fa grande pena
La vicenda dei mancati versamenti dei rimborsi da parte di alcuni esponenti M5S “mi fa un effetto di grande pena, perche’ chi ha gridato in questi anni onesta’, come se fosse un’impostazione programmatica, dovrebbe sapere che e’ una precondizione perche’ se uno rappresenta gli interessi generali deve essere per definizione onesto. Pero’ siccome loro lo hanno reclamato, e’ una cosa che stringe il cuore”. Lo ha detto il candidato di ‘+Europa’, Bruno TABACCI, parlando a margine di una iniziativa elettorale. “D’altro canto io diffido sempre dell’improvvisazione e anche la politica ha bisogno di serieta’ e competenza. Quindi – ha aggiunto – l’onesta’ e’ una precondizione, ma poi servono tutte le altre. Se guardo al modo in cui hanno selezionato i loro candidati per le elezioni politiche mi sembra che si tratti di un concorso truccato. Il Parlamento non e’ la ricerca di un posto da cui trarre uno stipendio, e’ un servizio che si rende al Paese, le istituzioni non si distruggono anzi si coltivano e si difendono con passione e con dedizione”. Per TABACCI “non so se incidera'” sul risultato delle prossime elezioni, certamente “e’ una vicenda che denuncia la loro aperta contraddizione. Non avevano onesta’ intellettuale quando si autodefinirono onesti”.