UE, Tabacci: su migranti dieci punti Governo non nuovi e già respinti

ROMA, 27 giu – “I dieci punti sui migranti avanzati al vertice informale del 24 giugno non sono nuovi, anzi sono stati più volte riproposti nel recente passato con scarsa fortuna. Davvero si pensa di rilanciare l’Europa avendo come modello i Paesi del Patto di Visegrád e Trump e Putin, che hanno come obiettivo di colpire al cuore l’Europa?”.
Lo ha detto alla Camera Bruno Tabacci, intervenendo per +Europa – Centro Democratico sulle comunicazioni del premier Conte in vista del Consiglio europeo del 28 e 29 giugno.
“La verità è che il nuovo Governo finora si è fatto notare solo per le polemiche strumentali – ha continuato Tabacci – per il sovranismo, per le polemiche sulla casta, di cui presto sarete parte, visto che vi muovete anche voi con auto blu e scorte, per promesse di riduzione delle tasse senza coperture, di condoni ed esaltazione del contante come promozione dell’economia in nero e irregolare; per le minacce di dazi, pensando di tutelare così un Paese che vive di export. Di fronte a queste parole d’ordine – ha concluso Tabacci – non si può che dissentire”.