+Europa è finita ora tolgo il nostro simbolo, la decisione è irrevocabile
Mettere fine all’esperienza di +Europa e’ “un incomprensibile suicidio” per Bruno Tabacci che in un’intervista al Corriere della Sera dice: “Sinceramente non ho ancora capito perche’ Emma (Bonino ndr), che rispetto e ho sempre ammirato per le sue battaglie, ha voluto distruggere +Europa”.
La divisione nasce su un tema cruciale: il sostegno al governo. E il partito si e’ diviso: “Tre di noi hanno votato si’ all’esecutivo Conte, solo Emma si e’ dissociata”, continua Tabacci. “Ho messo a disposizione di +Europa il nostro simbolo per consentire alla lista di esistere, perche’ per loro raccogliere le firme per presentarsi alle elezioni del 2018 e con la legge attuale sarebbe stato impossibile. Ora quel simbolo lo tolgo”, annuncia Tabacci e spiega che si tratta di una decisione irrevocabile perche’ “non voglio che venga accostato ad un partito che nel momento in cui ci sarebbe solo da festeggiare
perche’ Salvini si e’ messo fuorigioco e l’Italia ritorna in Europa da protagonista, anziche’ dire “avevamo ragione” decide di mettersi all’opposizione dove ci sono solo i nemici dichiarati dell’Europa: Meloni, Salvini e una Fi allo sbando”.